Festival di Spoleto 2018, programma e date: gli appuntamenti dal 29 giugno al 15 luglio
Svelato parte del programma del Festival di Spoleto 2018, in scena nella date dal 29 giugno al 15 luglio. La 61′ edizione dei Due Mondi si aprirà con l’opera inedita “Il Minotauro”, che il Festival ha commissionato a Silvia Colasanti, già a Spoleto lo scorso anno con l’apprezzato Requiem per i terremotati. A dirigere l’orchestra giovanile della scuola di Fiesole sarà Jonathan Webb, regia e scene sono firmate da Giorgio Ferrara così come il libretto realizzato con Rene De Ceccatty. I costumi sono di Vincent Darré, costumista della produzione del Due Mondi. In scena tra gli altri 14 attori dell’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico. L’evento finale del Festival di Spoleto 2018, in programma il 15 luglio nella consueta location di piazza del Duomo, sarà “Giovanna D’Arco al rogo” di Paul Claudel: sul palco, oltre 200 persone tra orchestra, coro e la Giovanna D’Arco interpretata dall’attrice francese e premio Oscar, Marion Cotillard.
Per quanto riguarda gli altri eventi del Festival di Spoleto 2018, dopo il debutto del 6 luglio a Roma, farà tappa in Umbria il Tour di Francesco De Gregori (accompagnato da Guido Guglielminetti al contrabbasso, Paolo Giovenchi alla chitarra, Alessandro Valle alla pedal steel guitar e Carlo Gaudiello al pianoforte). Nel programma del Festival dei Due Mondi di Spoleto 2018 arriverà anche Alessandro Baricco, che porterà in scena il suo monologo teatrale Novecento, la singolare storia di Danny Boodman T. D. Lemon Novecento da cui Giuseppe Tornatore ha tratto La leggenda del pianista sull’oceano.
Per la prosa, al Festival di Spoleto 2018 è in arrivo anche uno spettacolo di Romeo Castellucci, in scena alla palestra comunale di Baiano. La collaborazione con il Teatro Mestasio di Prato, poi, porterà a Spoleto la produzione Decameron 2.0, mentre per la danza saranno sempre tre (tra cui Portraits della coreografa statunitense Lucinda Childs) i balletti di scena al Teatro Romano. Confermato Paolo Mieli per gli ormai celebri “Incontri” e Corrado Augias con una conferenza spettacolo su Benito Mussolini; ospite d’eccezione Emilio Gentile, storico esperto di fascismo.